ARCHITETTURA

LAUREA - ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI ROMA

 

                                  L’Architettura Contemporanea come oggetto scultoreo

                                                                          “LE ARCHISTAR”

"L'architetto è un artista. Gli artisti veri non sono dei sognatori, come molti credono, sono dei terribili realisti: non trasportano la realtà in un sogno ma un sogno nella realtà."

Giò Ponti, 1957 - Amate l'Architettura.

 

La presente tesi analizza la crescente importanza della componente artistica nella progettazione architettonica contemporanea. In particolare si pone l’accento sull’architettura come oggetto scultoreo e sulla figura dominante delle archistar.

Nella società dell’immagine, molte volte l’architetto contemporaneo privilegia l’aspetto formale, sacrificando funzionalità, tecnica e aspetti sociali del costruire. Il progetto perde centralità a favore dell’ego dell’architetto, che imprime il suo stile per soddisfare la logica del marketing e diventare una star. Spesso la ricerca della fama contagia anche i committenti, i quali preferiscono costruire edifici forse poco funzionali, ma celebri. La forma accattivante di un edificio di per  non è un disvalore, ma lo diventa se è ripetuta al solo scopo di rendere riconoscibile la propria firma, senza badare alla destinazione d’uso. Dopo aver analizzato le icone del sistema mass-mediatico dell’architettura contemporanea, si propone in chiave provocatoria il concept di un progetto “archi-scultoreo” dal linguaggio architettonico riconoscibile e utilizzabile come brand riproducibile in tutto il mondo, in qualsiasi tipologia di edifici e con materiali di differente natura.

 

Pianta

Sezione

Assonometria

Balcone naturale

Oggetti: 13 - 13 di 16

<< 11 | 12 | 13 | 14 | 15 >>